Concerti in violino solo, in occasione della rassegna SereNere. La rassegna, promossa dall’associazione Atlante, organizzata da Gian Carlo Omoboni, e in collaborazione con la Cineteca di Bologna, propone un programma che spazia dal cinema alla letteratura alla musica, il tutto nell’idea di valorizzazione dei borghi dell’Appennino.

Il format è organizzato solitamente in: presentazione libro, parte musicale e proiezione di un film d’autore, il tutto con spesso presenti gli scrittori e i registi del libri e film proposti.
Nel corso degli anni la rassegna ha valorizzato borghi come Monteacuto delle Alpi, Vidiciatico e Borgo Pianello, invitando fra i tanti Francesco Guccini, Cesare Cremonini, il registi Pupi Avati, Marco Tulio Giordana, Edoardo Gabbriellini, Giuliano Montaldo e Francesco Bruni e gli scrittori e giornalisti Enrico Franceschini, Valerio Varesi, Carlo Monaco e Roberto Carboni.
 

Suonare immersa in una natura cosi incontaminata e aperta dove l’unico elemento umano è una rocca -campanile in cima a una collina, durante il tramonto, e vedere tutte le sfumature della luce, che nell’ora del tramonto è in continuo mutamento, diventa parte integrante della performance, come anche l’interazione con il pubblico, che una volta reso cosciente che la sua presenza è fondamentale, si sente ancora più partecipe della performance e meno spettatore.