About – Music

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Virginia Sutera è da sempre interessata alla creazione del linguaggio musicale e all’interazione della musica con le altre arti. Diplomata in violino presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con il M. Manuel Meo si è successivamente specializzata all’accademia Chigiana e a Siena Jazz con Stefano Battaglia e contemporaneamente ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Musica e dello Spettacolo presso l’Università Statale di Milano a pieni voti con lode, con una tesi dedicata all’improvvisazione approfondendo la figura del compositore inglese Cornelius Cardew nell’opera di The Great Learning.

Sono dedicati all’improvvisazione e alla ricerca musicale i suoi progetti; ANSER con il pianista Alberto Braida, EJADIRA con la fisarmonicista Sara Calvanelli, il violino solo, il Duo Sutera Novali e il collettivo TMR Tuscany Music Revolution con i quali ha inciso dischi per Stradivarius , Aut Records (Germania), Losen Records (Norvegia).

È Top jazz Italia 2022 e 2023, con il progetto Tuscany Music Revolution (di cui fondatrice), nella top 10 dei migliori dischi e formazioni dell’anno. Ha all’attivo i progetti “Il visuale in musica” con cui ha collaborato con Fondazione Musei Sensi, Circolo del Desing di Torino, Galleria Raffaele de Grada a San Gimignano, Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena e “Note di Copertina” dove collabora con diverse case Editrici, che mettono in dialogo il visivo con il sonoro. 

Ha composto musiche per reading e spettacoli teatrali per Teatro Stabile del Veneto, Teatro Elfo Puccini, Teatro Strehler, Farneto Teatro e dal 2017 cura la parte musicale degli spettacoli di Giuliana Nuvoli. Pick n’Bow è il suo duo indie-folk con il cantautore Samuele Rampani. È il violino di due dei progetti di Francesco Chiapperini; il sestetto On the bare Rocks and the Glaciers e il quartetto Italian Mottetto. È stata invitata alla Società del Quartetto, Bergamo Jazz, Fano Jazz by the Sea Festival, Novara Jazz, Il Jazz italiano per le terre del sisma, Sile Jazz, suonando in posti come Piccolo Teatro di Milano, Blue Note, Casa del Jazz a Roma, Sala Piatti a Bergamo e Accademia Chigiana Siena, Pinacoteca di Brera. È stata più volte ospite a Radio 3 Rai e a Radio Classica, Radio Popolare con vari passaggi radio in Italia e all’estero.

Ha collaborato con Gino Robair, Dudu Kouate, Franco Battiato, Franco Cerri, Santifrancesi, Gian Luigi Carlone, Sandro Cerino, Federico Calcagno, Francesca Remigi, Christian Fennesz, Silvia Cignoli, Eugenia Canale, Camilla Barbarito, Fabio Marconi, Arup Kanti Das, Luca Pissavini, Lorenzo D’Erasmo, Stefano Grasso, Claudio Angeleri, Giulio Visibelli, Roger Rota, Valentina Fin, Andrea Grossi, Celia Tour Pojol, Flora Carbo, Fase Hobart, Roberto Del Piano, Edoardo Cerea, Bruna di Virgilio, Stefano Mirti, AlberoNero, Goffredo Haus,  Alessandro Barbaglia, Cristina dell’Acqua, Saverio Tommasi, Phega Moshir Pour, Alberonero, Franco Arminio, Carolina Taddei, Alessandro Marchini, Mohamed Ba, Giovanni Crippa, Salvatore Drago, Leda Kreider, Elisabetta Vergani e altri.

Ha tenuto corsi e laboratori di improvvisazione musicale tra gli altri a Base Milano, Casa di Alda Merini, Scuola Superiore delle Arti Applicate del Castello Sforzesco, Società Umanitaria, Donizetti night e in più di 70 classi tra elementari e scuola d’infanzia.

QUOTES

A proposito di Jazz di Gerlando Gatto
La violinista Virginia Sutera possiede uno tra i più bei suoni strumentali in Italia che associa a un linguaggio jazzistico bruciante

Jazz Convention – Gianni Montano La violinista è aperta verso la libera improvvisazione, senza distinzione di campo o di stile. Ha collaborato sovente con musicisti di area contemporanea, ma pure con alcuni importanti nomi del panorama jazzistico internazionale

All About Jazz – Libero Farnè
Come avviene nei casi più riusciti, il suo procedere ha risposto ad una logica aggregativa ed evolutiva, trasformandosi in una composizione istantanea. Esibendo un suono caldo e armonioso la Sutera ha generato un discorso continuo, prevalentemente disteso, sempre estremamente melodico, giocato su diverse dinamiche di volume.

Il Giornale della Musica, Alessandro Rigolli
La musicista milanese riesce a declinare le solide radici tecnico-strumentali di matrice accademica in perlustrazioni dove l’impulso improvvisativo diviene pretesto per miscelare rimandi a pagine musicali più o meno strutturate, attraversate da profumi differenti sgorganti da intrecci ora più rigorosi e barocchi, ora più distesi e lirici, ora ancora più reiterati e minimalisti,

MUSIC


COLLABORATION


SINGOLI
Dialogo a più voci – Scopri il progetto Archivi d’affetto
Music For Two Violins , ICOM 2020
Voci e Sguardi Dei TarocchiFve Editori 2023 ( Note di copertina)
I diari della BiciclettaClaudio Piani 2023 ( Note di copertina )
Un Anno è un GiornoOrnella Della Valle 2021 (Note di copertina )

COLLABORATION
Blind DateAnais Drago & Virginia Sutera
A Practice of music distances, 2020
Computer music & violin, G.Haus & Virginia Sutera 2018

LIVE SESSION
Pick n’ Bow

PAPERS
Il visuale in musica: i suoni e la loro rappresentazione
Ricerca dialogica: esperienza con il Duo Sutera Novali – laurea magistrale Cecilia Gnudi
Le interviste con la Storia