A luglio, presso il podere il Terzo a Buonconvento, ci sono stati 4 giorni pieni di musica. A partire da un’ idea di Virginia Sutera, Ermanno Novali, Michele Mazzini e Lorenzo D’Erasmo, si è creato un incontro di 14 musicisti improvvisatori, nazionali e internazionali, che condividendo le proprie identità musicali e le proprie idee hanno composto in estemporanea e documentato più di 10 ore di musica. Le formazioni sono state le più svariate dal duo al grande ensemble di 14 persone, tutte decise liberamente da ogni membro del gruppo. Una visione orizzontale, democratica, collettiva e di condivisione sono fondamentali e rappresentano la stessa base del progetto, come anche gioca un ruolo fondamentale la scelta del luogo che nel suo paesaggio ,nella sua architettura naturale e nella sua acustica è stato il collante di vita ed di evocazione di questa esperienza.
#tuscanymusicrevolution, cosi come è stata chiamata la residenza, rappresenta l’incontro umano e musicale di 14 identità diverse ma con un interesse comune verso l’improvvisazione non idiomatica, lontana quindi da un linguaggio musicale predefinito.
Qui l’articolo di Monica Carretta pubblicato sulla rivista Musica Jazz
https://www.musicajazz.it/residenza-artistica-di-ricerca-e-improvvisazione/